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La Stagione Teatrale 2013-2014 Auditorium La Filanda - Piazza Libertà - Cornaredo
Biglietto intero per ogni singolo spettacolo € 10,00 |
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Stagione Teatrale La Filanda
Venerdì 27 settembre 2013 Ore 21.00
con il contributo di
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TEATRO LIBERO Io, Ludwig Van Beethoven Scritto, diretto e interpretato da CORRADO D'ELIA
Assistente alla regia: Andrea FINIZIO Giovanna ANGELI e Luca LIGATO Luci: Alessandro TINELLI Giulio FASSINA Stefania DI MARTINO Andrea FINIZIO e Monica SERAFINI Angelo REDAELLI
La musica classica è l’espressione più pura dell’essenza della vita, dei suoi intimi movimenti, in lei scorre l’andamento profondo dell’animo umano, tra passioni e tormenti, e si eleva perenne un canto di celebrazione della natura.
E dietro questo splendore emotivo pulsa inarrestabile la forza del genio, è lui a permetterci di far capolino negli abissi del reale con una partecipazione viscerale che riesce a regalarci per qualche istante la rivelazione di una verità profonda, impalpabile e indicibile.
Tutto questo è Ludwig Van Beethoven.
La voce appassionata di Corrado d’Elia e i suoi gesti vibranti si intersecano con la musica e i giochi di luce, creando una scatola magica che riporta indietro nel tempo per raccontarci una storia e, parallelamente, fugge al di là di spazio e tempo per mostrarci qualcosa d’immortale.
In quest’ambiente etereo, bagnato da mille colori (abilmente orchestrati da Alessandro Tinelli), rivive Beethoven, nella sua umanità e nella sua genialità.
I risvolti umani si uniscono a quelli artistici per creare un quadro completo che restituisca la complessità di uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi. L’infanzia difficile, il carattere burbero, il contrasto con la società, la solitudine, la disperazione per la malattia. Una vita fatta di sofferenza e dolore, da sempre terreno fertile per creazioni sublimi.
Tuttavia, dopo dieci anni di silenzio, Beethoven regalò all’umanità la Nona Sinfonia, affidando la sua ultima parola alla potenza travolgente dell’Inno alla gioia. Ancora una volta d’Elia dà vita a uno spettacolo sentito che travolge lo spettatore in un turbinio di emozioni.
Articolo di: Serena Lietti |
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Stagione Teatrale La Filanda
Venerdì 25 ottobre 2013 Ore 21.00
con il contributo di
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MenteComica La stranissima coppia Testo di DIEGO RUIZ
Scritto e diretto da: Diego RUIZ
Interpreti: Milena MICONI Diego RUIZ
Il primo appuntamento, si sa, è sempre pieno di pathos, aspettative, emozioni; se poi è un appuntamento al buio si aggiunge quel pizzico di paura e diffidenza: come guardare una scena 'splatter' al cinema attraverso le feritoie create dalle dita delle mani sul volto coperto, se aggiungiamo poi che i due personaggi in questione non sono nemmeno di primo pelo...ci troviamo di fronte a "La stranissima coppia".
Diego e Milena sono due quarantenni con una separazione traumatica alle spalle, Chicca, una comune amica, una di quelle che non può vivere senza combinare coppie ed incontri tra gli amici single, decide di farli incontrare organizzando un appuntamento al buio: la scena si apre su un tesissimo Diego che, fiori (finti per scelta) alla mano, citofona al portone della bella Milena che lo sorprenderà alle prese con i suoi (di lui) tic, le sue paure ed incertezze ed inconsapevolmente rivelando pian piano a sua volta le sue, le piccole fissazioni ed uno "strano" amore per gli animali...
Un crescendo di duelli verbali, alla "Ruiz-maniera", di battute divertenti e mai volgari, coinvolge il pubblico facendolo ridere dei protagonisti ed un po' di se stesso: chi non si riconosce almeno in un paio di situazioni di quelle che vengono messe in scena dalla stranissima coppia?
Il duo, ad una settimana dal debutto, è già molto affiatato, Milena Miconi è stata una splendida rivelazione (almeno per me che è la seconda volta che la vedo in scena al teatro): divertente, con dei tempi comici e delle espressioni da cabarettista navigata riesce a tenere la scena descritta dal complicato testo di Diego Ruiz senza sbavature. Diego Ruiz, oltre ad aver scritto una commedia davvero divertente, si è misurato con la prima regia cavandosela egregiamente; in quanto all'interpretazione rischio di ripetermi ma devo: troppo divertente! |
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Stagione Teatrale La Filanda
Venerdì 29 novembre 2013 Ore 21.00
con il contributo di
Intervista a Rossana Carretto, Alessandra Sarno e Pia Engleberth
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MenteComica Questa sera cose turche Testo di GIORGIO CENTAMORE
Regia: ENZO IACCHETTI
Interpreti: Alessandra SARNO Pia ENGLEBERT Rossana CARRETTO
I discorsi “tra femmine” sono sempre appartenuti alle leggende e alla fantasia del mondo maschile ma finalmente grazie all’abile penna dell’autore teatrale e televisivo Giorgio Centamore ed all’abilità umoristica di Enzo Iacchetti, per la prima volta alle prese con il palcoscenico come regista, li vedremo rappresentati dalle migliori interpreti del teatro comico nazionale, Rossana Carretto, Pia Engleberth, Alessandra Sarno.
Com’è d’abitudine quando si trovano in un ambiente a loro esclusivo uso le donne sciolgono remore e freni inibitori esprimendo punti di vista, raccontando episodi e interpretando ruoli, personaggi ed esperienze a dir poco esilaranti.
Questo è quanto avviene alle tre protagoniste della nostra commedia colte nell’avvolgente intimità di un bagno turco che si trasforma in silenzioso spettatore della nascita di un’amicizia profonda, di quelle che frugano nell’intimo della propria esistenza ma che tuttavia si esaurirà con la magia del momento contestualmente con l’abbandonano di quello stesso posto.
Tre donne si conoscono casualmente in un diwan (la sala relax di un bagno turco) ed iniziano un dialogo tragicomico sul loro rapporto con gli uomini, siano essi compagni o mariti. Non è un semplice cicaleccio sugli stereotipi tra mondo femminile e il mondo maschile, ma un pungente scambio di battute ognuna delle quali, dietro una risata, nasconde piccole verità.
Una donna non proprio attraente che sembra poco presente a se stessa (Rossana Carretto), una responsabile del "reparto rughe" di una profumeria (Alessandra Sarno) ed una moglie ormai solo per inerzia (Pia Engleberth) discutono con ritmo incalzante degli uomini che infestano le loro vite, senza i quali però non potrebbero sopravvivere e se ne prendono gioco tramite l'assurdo ed il grottesco.
Lo spettacolo, rivolgendosi ad un pubblico da cabaret in stile “Zelig” e “Colorado Cafè”, ha dalla sua tre attrici definite, forti anche delle loro esperienze in ambiti simili (Alessandra Sarno ha partecipato a “Convenscion”, Rossana Carretto viene da “Colorado Cafè”, Pia Engleberth da “Zelig”).
Il risultato è una commedia che s'incentra sul divertimento per il gusto di farlo, inserendo un secondo piano di lettura per gli osservatori più volenterosi. |
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Stagione Teatrale La Filanda
Venerdì 31 gennaio 2014 Ore 21.00
con il contributo di |
Compagnia Teatro G.O.S.T. Funny Money Commedia di Ray Cooney
Regia di: Roberta CAVALLERI
Henry, un uomo tranquillo e soddisfatto della sua vita quotidiana, con un impiego sicuro e con accanto una moglie felice, trova nella sua valigetta.... un milione di dollari!
Immediatamente vuole cambiare la sua vita, partire per il Messico e smettere di lavorare, ma.... è il giorno del suo compleanno e Jean, la sua dolce mogliettina, ha organizzato per lui una cena speciale con una vecchia coppia di amicI.
Da questo momento si susseguono gag e personaggi irresistibilmente comici alle prese con il paradosso degli eventi. Funny Money è una commedia brillante che talvolta si avvicina al surrealismo, per terminare in una farsa all’inglese. |
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Stagione Teatrale La Filanda
Venerdì 7 marzo 2014 Ore 21.00
con il contributo di |
Teatro in Mostra - Como Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi In arte Liala Una storia vera da Gabriele D’Annunzio ad Aldo Busi.
Regia e drammaturgia: Marco FILATORI. Progetto teatrale: Laura NEGRETTI. Scenografia: Armando VAIRO. Assistente alla regia: Manuela MAFFINA. Con: Alessandra BAITO, Valentina FERRARI, Antonio GRAZIOLI, Franco MAINO, Laura NEGRETTI.
Dalle favole del nonno alla pièce teatrale “c’era una volta …una bellissima ragazza dalla fulva chioma, nella società bene degli Anni 30, che nel bel mezzo della sua intensa storia d’amore perde il suo Principe Azzurro, l’aviatore Vittorio Centurione Scotto, in un tragico incidente e con il cuore a pezzi inizia a rielaborare la sua tragedia e scrive il suo primo libro.
E’ subito un successo clamoroso: la bellissima ragazza dalla fulva chioma diventa la Regina della letteratura sentimentale e tutto il mondo si tinge di rosa. |
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